Termini e Condizioni
TERMINI E CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
- PARTI CONTRAENTI
La commessa
Coneville Creation GmbH
Numero di registrazione dell'azienda: FN602799w
Johann-Steinperl-Str. 4
A-3150 Wilhelmsburg
(makasol è un marchio registrato del venditore)
è un imprenditore ai sensi dell'UGB e del KSchG. Vende i suoi prodotti tramite contratti di vendita a distanza, che sono contratti conclusi tra un imprenditore e un consumatore senza la presenza fisica simultanea dell'imprenditore e del consumatore nell'ambito di un sistema di vendita o di servizi organizzato per la vendita a distanza, in cui sono utilizzati solo mezzi di comunicazione a distanza vengono utilizzati fino alla conclusione del contratto Clienti, consumatori ai sensi del KSchG.
- APPLICAZIONE DEI TERMINI E CONDIZIONI
Le presenti Condizioni Generali (di seguito “CG”) si applicano a tutti i contratti che il venditore conclude con i clienti come consumatori tramite il suo negozio online www.makasol.com .
- OBBLIGO DI INFORMAZIONE
Il venditore adempie il suo obbligo di informazione ai sensi del § 4 della legge federale sulle vendite a distanza e sui contratti conclusi al di fuori dei locali commerciali (Legge sulle transazioni a distanza e sulle transazioni fuori sede - FAGG) come segue:
3.1. Le caratteristiche essenziali del rispettivo articolo acquistato si trovano nella descrizione del prodotto nel negozio online www.makasol.com
3.2. I dati del venditore ed i suoi recapiti sono riportati correttamente ed integralmente al punto 1.
3.3. Il prezzo totale dell'articolo acquistato, comprese tutte le tasse e imposte, tutti i costi aggiuntivi di trasporto, consegna, spedizione o altri costi o, se tali costi non possono ragionevolmente essere calcolati in anticipo, l'eventuale incorrere di tali costi aggiuntivi sarà comunicato al cliente online prima della conclusione del contratto di acquisto -Negozio annunciato.
3.4. Le condizioni di pagamento, consegna e servizio sono regolate ai punti 5 e 6 delle presenti Condizioni Generali.
3.5. Il termine entro il quale la merce viene consegnata dopo la conferma dell'imprenditore è regolato al punto 6.2.
3.6. La procedura prevista per il trattamento dei reclami dell'imprenditore è regolata al punto 8.2.
3.7. Le condizioni, i termini e l'esercizio del diritto di recesso nonché i relativi costi, l'eventuale obbligo di pagamento di un importo pro quota e l'inesistenza del diritto di recesso sono regolati al punto 7.
3.8. I riferimenti all'esistenza di un diritto di garanzia legale per la merce e, se applicabile, all'esistenza e alle condizioni dei servizi clienti e delle garanzie commerciali sono regolati al punto 8.2.
3.9. Le norme relative alla durata del contratto, alle condizioni di risoluzione dei contratti a tempo indeterminato o al rinnovo automatico dei contratti e, se applicabile, alla durata minima degli obblighi che il consumatore stipula con il contratto sono disciplinate al punto 4.
- CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
4.1. La merce del venditore viene presentata tramite il negozio online www.makasol.com . La presentazione stessa non costituisce un'offerta di acquisto Il contratto viene concluso solo con l'ordine pagato.
4.2. Dopo che il venditore ha ricevuto un ordine tramite il modulo di input, il venditore invia immediatamente al cliente una conferma di ricezione via e-mail, che documenta nuovamente il suo ordine. Questa conferma di ricezione conferma semplicemente che abbiamo ricevuto il tuo ordine, ma non costituisce l'accettazione della tua offerta.
4.3. Il contratto tra le parti contrattuali viene concluso solo quando il venditore conferma l'accettazione dell'ordine al cliente tramite un'e-mail separata ("conferma dell'ordine/fattura") o invia la merce.
4.4. Salvo diverso accordo, vengono stabiliti solo i rapporti scolastici target.
- TERMINI DI PAGAMENTO
5.1. Il prezzo totale (prezzo d'acquisto comprensivo delle spese di consegna e trasporto) sarà comunicato integralmente al cliente sulla homepage prima dell'effettuazione dell'ordine. È dovuto alla conclusione del contratto e deve essere pagato dal cliente in quel momento.
5.2. L'articolo acquistato non verrà inviato finché il prezzo di acquisto non sarà stato completamente pagato.
5.3. Se un pagamento viene revocato e non viene effettuato entro 14 giorni dall'ordine, il venditore può recedere dal contratto o far valere il pagamento in via stragiudiziale e giudiziale. In caso di ritardo nel pagamento il venditore ha il diritto di esigere gli interessi di mora legali (attualmente il 4% annuo). Se è dimostrato che il venditore ha subito un danno maggiore a causa del ritardo, ha il diritto di reclamarlo.
5.4. Prima del pagamento completo, la proprietà della merce rimane al venditore.
5.5. Il cliente può pagare con le seguenti modalità di pagamento:
- PayPal
- Carte di credito: VISA e MasterCard
- Pagamenti Shopify
- Trasferimento istantaneo
5.6. Se la merce non può essere consegnata al cliente per motivi imputabili al venditore, il venditore si impegna a rimborsare al cliente il prezzo di acquisto.
- CONSEGNA
6.1. Salvo diverso accordo, la consegna verrà effettuata all'indirizzo indicato dal cliente al momento dell'ordine.
6.2. Il trasferimento del rischio al cliente ai sensi del diritto civile avviene quando la merce viene consegnata al cliente dall'impresa di trasporti scelta dal venditore. Se la consegna o il rispetto del termine di consegna concordato diventa impossibile a causa di circostanze non imputabili al venditore, il venditore ha il diritto di recedere in tutto o in parte dal contratto. Il venditore ne informerà immediatamente il cliente. In questo caso sono escluse richieste di risarcimento danni non imputabili al venditore. Il cliente verrà informato delle restrizioni di consegna esistenti prima dell'inizio del processo di ordinazione.
6.3. Il venditore sottolinea che tutte le informazioni relative alla disponibilità, spedizione o consegna di un prodotto sono solo informazioni stimate e linee guida approssimative. Non rappresentano date di spedizione o di consegna vincolanti o garantite, a meno che queste non siano espressamente indicate come date vincolanti nelle opzioni di spedizione del rispettivo prodotto. Se durante l'elaborazione dell'ordine il venditore scopre che i prodotti ordinati dal cliente non sono disponibili, verrà informato separatamente tramite e-mail o tramite messaggio nel centro messaggi del suo account cliente. Le pretese legali del cliente rimangono inalterate. Se la consegna al cliente non è possibile perché la merce consegnata non passa attraverso la porta d'ingresso, la porta d'ingresso o le scale del cliente o perché il cliente non è reperibile all'indirizzo di consegna da lui indicato, anche se il tempo di consegna è stato annunciato al cliente con un congruo termine di preavviso, il cliente sostiene i costi per la mancata consegna.
- DIRITTI DI RECESSO E RECESSO
7.1 Diritto di recesso secondo FAGG
§11.
(1) Il consumatore può recedere da un contratto a distanza o da un contratto concluso al di fuori dei locali commerciali entro 14 giorni senza indicarne i motivi.
(2) Inizia il periodo di recesso
- per i contratti di servizi, il giorno della conclusione del contratto,
- nei contratti di vendita e negli altri contratti finalizzati all'acquisto di beni a titolo oneroso
b) se il consumatore ha ordinato più beni come parte di un unico ordine, che vengono consegnati separatamente, dal giorno in cui il consumatore o un terzo designato dal consumatore e che non agisce in qualità di vettore acquisisce il possesso degli ultimi beni consegnati,
c) se la merce viene consegnata in più spedizioni parziali, il giorno in cui il consumatore o un terzo designato dal consumatore che non agisce in qualità di vettore acquisisce il possesso dell'ultima spedizione parziale,
d) nel caso di contratti per la consegna regolare di beni per un periodo di tempo determinato, dal giorno in cui il consumatore o un terzo designato dal consumatore che non agisce in qualità di vettore acquisisce il possesso dei beni consegnati per primi,
- nel caso di un contratto che non abbia ad oggetto la fornitura di acqua, gas o energia elettrica, la fornitura di teleriscaldamento o la fornitura di contenuto digitale non memorizzato su un supporto fisico, che non sia offerto in un volume limitato o in uno specifico quantità, dal giorno della conclusione del contratto.
§12.
(1) Se l'imprenditore non ha adempiuto al suo obbligo di informazione ai sensi del § 4 par. 1 punto 8, il termine di recesso previsto al § 11 è prorogato di dodici mesi.
(2) Se l'imprenditore fornisce le informazioni entro dodici mesi dal giorno rilevante per l'inizio del termine ai sensi del § 11 par. 2, il periodo di recesso termina 14 giorni dopo il momento in cui il consumatore riceve queste informazioni.
§13.(1) La dichiarazione di recesso non è vincolata ad alcuna forma specifica. Il consumatore può utilizzare il modulo di recesso modello ai sensi dell'Allegato I Parte B. Il termine di recesso è rispettato se la dichiarazione di recesso è inviata entro il termine.
(2) L'imprenditore può anche dare al consumatore la possibilità di compilare elettronicamente e inviare sul sito web dell'imprenditore il modello del modulo di recesso ai sensi dell'allegato I, parte B o una dichiarazione di recesso diversamente formulata. Se il consumatore presenta una dichiarazione di recesso in questo modo, l'imprenditore deve immediatamente inviargli la conferma di ricevimento della dichiarazione di recesso su un supporto durevole.
§14.(1) Se il consumatore recede dal contratto ai sensi del § 11 par. 1, l'imprenditore deve rimborsare tutti i pagamenti effettuati dal consumatore, comprese eventualmente le spese di consegna, immediatamente, ma al più tardi entro 14 giorni dal ricevimento della dichiarazione di ritiro. Per il rimborso deve utilizzare lo stesso mezzo di pagamento utilizzato dal consumatore per elaborare il pagamento; Tuttavia, l'uso di un altro mezzo di pagamento è consentito se questo è stato espressamente concordato con il consumatore e se il consumatore non deve da ciò sostenere alcun costo.
(2) Se il consumatore ha espressamente deciso per un tipo di consegna diverso dalla consegna standard più economica offerta dall'imprenditore, non ha diritto al rimborso dei costi aggiuntivi che ne derivano.
(3) Nel caso di contratti di vendita e altri contratti finalizzati all'acquisto di beni a titolo oneroso, l'imprenditore può rifiutare il rimborso finché non abbia ricevuto indietro i beni o finché il consumatore non gli abbia fornito la prova di aver restituito i beni; Ciò non si applica se l'imprenditore si è offerto di ritirare lui stesso la merce.
§15.(1) Se il consumatore recede da un contratto di compravendita o da un altro contratto finalizzato all'acquisto di beni a titolo oneroso ai sensi del § 11 par. 1, deve restituire all'imprenditore la merce ricevuta immediatamente, ma al più tardi entro 14 giorni dalla presentazione la dichiarazione di recesso; Ciò non si applica se l'imprenditore si è offerto di ritirare lui stesso la merce. Il termine per il reso è rispettato se la merce viene spedita entro tale termine.
(2) I costi diretti della restituzione dei beni sono a carico del consumatore; Ciò non si applica se l'imprenditore ha accettato di sostenere tali costi o se non ha informato il consumatore del suo obbligo di sostenere i costi.
(3) Per i contratti conclusi al di fuori dei locali commerciali in cui la merce è stata consegnata al domicilio del consumatore al momento della conclusione del contratto, l'imprenditore deve ritirare la merce a proprie spese se, per la loro natura, tali beni non vengono normalmente spediti per posta.
(4) Il consumatore deve pagare all'imprenditore un risarcimento per la riduzione del valore di mercato della merce solo se tale perdita di valore è dovuta a una manipolazione della merce che non è necessaria per esaminare la natura, le proprietà e la funzionalità della merce. Il consumatore non è in nessun caso responsabile della perdita di valore della merce se non è stato informato dall'imprenditore del suo diritto di recesso ai sensi del § 4 par. 1 punto 8.
(5) Oltre ai pagamenti elencati nella presente disposizione e agli eventuali costi aggiuntivi ai sensi del § 14 par. 2, nessun altro onere può essere imposto al consumatore a causa del suo recesso.
§18.(1) Il consumatore non ha diritto di recesso dai contratti di vendita a distanza o negoziati fuori dei locali commerciali
1. Servizi se l'imprenditore - sulla base di una richiesta esplicita del consumatore ai sensi del paragrafo 10 e della conferma da parte del consumatore della sua conoscenza della perdita del diritto di recesso in caso di pieno adempimento del contratto - aveva iniziato a prestare il servizio prima della scadenza del periodo di recesso ai sensi del paragrafo 11 e il servizio è stato quindi completamente fornito,
2. Beni o servizi il cui prezzo dipende dalle fluttuazioni del mercato finanziario su cui l'imprenditore non ha alcuna influenza e che possono verificarsi entro il periodo di recesso,
3. Beni realizzati secondo le specifiche del cliente o chiaramente adattati alle esigenze personali,
4. Merci che possono deteriorarsi rapidamente o la cui data di scadenza verrebbe superata rapidamente,
5. Merci consegnate sigillate e che non si prestano ad essere restituite per motivi igienici o legati alla tutela della salute se il sigillo è stato rimosso dopo la consegna,
6. Merci che, a causa della loro natura, sono state mescolate inseparabilmente con altre merci dopo la consegna,
7. bevande alcoliche, il cui prezzo è stato concordato al momento della conclusione del contratto, ma che non può essere consegnato prima che siano trascorsi 30 giorni dalla conclusione del contratto e il cui valore attuale dipende dalle fluttuazioni del mercato sulle quali l'imprenditore non ha alcuna influenza,
8. Registrazioni audio o video o software informatici consegnati in un pacchetto sigillato, a condizione che il sigillo sia stato rimosso dopo la consegna,
9. Giornali, riviste o riviste, ad eccezione dei contratti di abbonamento per la consegna di tali pubblicazioni,
10. Servizi nei settori dell'alloggio per scopi diversi da quelli residenziali, trasporto di merci, noleggio di autoveicoli e consegna di cibi e bevande e servizi forniti in relazione ad attività ricreative, a condizione che vi sia un orario o un periodo specifico per l’adempimento del contratto da parte dell’imprenditore è contrattualmente previsto,
11. la consegna di contenuto digitale che non è memorizzato su un supporto fisico se l'imprenditore - con il consenso esplicito del consumatore, combinato con la sua conoscenza della perdita del diritto di recesso in caso di inizio anticipato dell'adempimento di del contratto e dopo aver fornito una copia o una conferma ai sensi del § 5 par. 2 o § 7 par. 3 – la consegna è iniziata prima della scadenza del termine di recesso ai sensi del § 11.
7.2. Diritto di recesso secondo KSchG
§3.(1) Se il consumatore non ha presentato la sua dichiarazione contrattuale nei locali utilizzati permanentemente dall'imprenditore per i suoi scopi commerciali o presso uno stand utilizzato dall'imprenditore a tale scopo in una fiera o in un mercato, può recedere dalla sua richiesta contrattuale o dal contratto. Tale recesso può essere dichiarato fino alla conclusione del contratto oppure entro 14 giorni successivi. Il periodo di questo periodo inizia con la consegna al consumatore di un documento contenente almeno il nome e l'indirizzo dell'imprenditore, le informazioni necessarie per identificare il contratto nonché le informazioni sul diritto di recesso, il periodo di recesso e la procedura per esercitare il diritto di recesso, ma non prima della conclusione del contratto, nel caso di contratti di vendita di beni dal giorno in cui il consumatore entra in possesso dei beni. Se tale documento non è stato consegnato, il consumatore ha diritto di recedere per un periodo di dodici mesi e 14 giorni dalla conclusione del contratto o dalla consegna del bene; Se l'imprenditore completa la consegna del documento entro dodici mesi dall'inizio del periodo, il periodo di recesso prolungato termina 14 giorni dopo il momento in cui il consumatore riceve il documento.
(2) Il diritto di recesso esiste anche se l'imprenditore o un terzo che lavora con lui porta il consumatore nei locali utilizzati dall'imprenditore per i suoi scopi commerciali nell'ambito di un viaggio promozionale, un'escursione o un evento simile o parlando personalmente a lui per strada portato.
(3) Il consumatore non ha diritto di recesso,
1. se è stato lui stesso ad avviare il rapporto d'affari con l'imprenditore o il suo rappresentante ai fini della conclusione del presente contratto,
2. se nessuna discussione tra le parti coinvolte o i loro rappresentanti ha preceduto la conclusione del contratto,
3. nel caso di contratti in cui le prestazioni reciproche devono essere fornite immediatamente se vengono stipulati abitualmente da imprenditori al di fuori dei locali commerciali e il compenso convenuto è di 25 euro, o se la società per sua natura non è gestita in locali commerciali permanenti e la tariffa è di 50 euro non supera
4. per i contratti soggetti alla legge sulle imprese a lunga distanza e fuori sede o alla legge sui contratti assicurativi, oppure
5. per le dichiarazioni contrattuali che il consumatore ha fatto in assenza fisica dell'imprenditore, a meno che non sia stato costretto a farlo dall'imprenditore.
(4) La dichiarazione di recesso non è vincolata ad alcuna forma specifica. Il termine di recesso è rispettato se la dichiarazione di recesso è inviata entro il termine.
(5) Il consumatore può recedere dalla sua proposta contrattuale o dal contratto anche se l'imprenditore viola le norme del diritto commerciale sulla raccolta e l'accettazione di ordini di servizi (§ 54 GewO 1994), sulla sollecitazione di privati e su eventi pubblicitari (§ 57 GewO 1994 ) o accettando ordini di beni da privati (§ 59 GewO 1994). Anche al presente diritto di recesso si applicano le disposizioni del comma 1, comma 3, numeri 4 e 5 e del comma 4. Ciò vale anche per il consumatore nei casi di cui al paragrafo 3 punti da 1 a 3.
§3a.(1) Il consumatore può inoltre recedere dalla sua proposta contrattuale o dal contratto se, senza sua causa, le circostanze rilevanti per il suo consenso, che l'imprenditore ha presentato come probabili durante le trattative contrattuali, non si verificano o si verificano solo in misura notevolmente minore.
(2) Le circostanze rilevanti ai sensi del paragrafo 1 sono
1. l'aspettativa della collaborazione o del consenso di terzi, necessaria affinché il servizio possa essere fornito dall'imprenditore o utilizzato dal consumatore,
2. la prospettiva di vantaggi fiscali,
3. la prospettiva del finanziamento pubblico e
4.la prospettiva di un prestito.
(3) Il recesso può essere dichiarato entro una settimana. Il termine decorre non appena diventa chiaro al consumatore che le circostanze di cui al paragrafo 1 non si verificano o si verificano solo in misura significativamente minore e ha ricevuto informazioni scritte su questo diritto di recesso. Il diritto di recesso scade tuttavia al più tardi un mese dopo l'adempimento completo del contratto da parte di entrambi i partner contrattuali, in caso di contratti bancari con durata contrattuale superiore a un anno, al più tardi un mese dopo la conclusione del contratto.
(4) Il consumatore non ha diritto di recesso se
1. durante le trattative contrattuali sapeva già o avrebbe dovuto sapere che le circostanze rilevanti non si sarebbero verificate o si sarebbero verificate solo in misura notevolmente minore,
2. l'esclusione del diritto di recesso è stata negoziata in dettaglio,
3. l'imprenditore si impegna ad apportare un adeguamento adeguato al contratto o
4. il contratto è soggetto alla legge sul contratto di assicurazione.
(5) Alla dichiarazione di recesso si applica mutatis mutandis il § 3 comma 4.
§4.(1) Se il consumatore recede dal contratto ai sensi del § 3 o § 3a, un passo alla volta
1. l'imprenditore a rimborsare tutti i servizi ricevuti compresi gli interessi legali dal giorno del ricevimento e a rimborsare lo sforzo necessario e utile compiuto dal consumatore in merito,
2. il consumatore è tenuto a restituire i servizi ricevuti e a pagare all'imprenditore un compenso adeguato per l'utilizzo, compreso il risarcimento per la connessa riduzione del valore equo del servizio; Il trasferimento dei servizi nella custodia del consumatore non è di per sé da considerarsi una riduzione di valore.
(2) Se la fornitura dei servizi già forniti dall'imprenditore è impossibile o impraticabile, il consumatore deve rimborsare all'imprenditore il loro valore, a condizione che gli siano di chiaro e preponderante vantaggio.
(3) I paragrafi 1 e 2 non pregiudicano le richieste di risarcimento danni.
- GARANZIA/RESPONSABILITÀ
8.1. Il venditore è responsabile solo per i danni patrimoniali causati al cliente in caso di comportamento intenzionale e/o gravemente negligente. È quindi esclusa la responsabilità per danni finanziari in caso di negligenza lieve.
8.2. Il venditore risponde dei difetti secondo le disposizioni di garanzia previste dalla legge. Il prerequisito è un reclamo per difetti da parte del cliente. I diritti di garanzia scadono entro il periodo di garanzia legale di 2 anni dalla consegna dell'oggetto acquistato al cliente. Non esiste alcuna responsabilità per difetti e/o garanzia che va oltre la garanzia legale, salvo diversamente concordato espressamente.
- ALTRE DISPOSIZIONI
9.1. Ai rapporti contrattuali tra venditore e cliente, in particolare alla loro validità, interpretazione e alle controversie che ne derivano, si applica il diritto austriaco, ad eccezione della Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di vendita internazionale di beni mobili e delle norme di riferimento (IPRG, EVÜ, ecc.) .).
9.2. La trasmissione elettronica (via e-mail, ecc.) equivale alla dichiarazione di intenti scritta.